FIRENZE SBARCA ALL’EXPO DI OSAKA CON ISIA ED IL CONSERVATORIO CHERUBINI

16 Luglio 2025

Il 16 luglio, nel Padiglione Italia, i due istituti trasformeranno la memoria ed il cambiamento climatico in esperienze sensoriali immersive, grazie a due progetti multimediali che raccontano il nuovo volto della cultura toscana nel mondo.

 

Firenze, 14 luglio 2025 – Dal cuore della Toscana alle luci di Osaka: la creatività fiorentina si fa ambasciatrice di un dialogo profondo tra culture, memoria e futuro, durante l’Expo. Mercoledì 16 luglio, dalle 10 alle 18, ISIA Firenze ed il Conservatorio di Musica Luigi Cherubini trasformeranno il Padiglione Italia in un dialogo avvincente sul futuro, presentando due installazioni immersive, frutto della convergenza tra arte, design, musica e tecnologia.

Due progetti, dal titolo “M.A.M. – Musica, Arte e Memoria” e “Post Global Village – Oggetti Migratori”, ma un’unica visione: quella di un’arte che non si limita a rappresentare, ma invita ad agire, riflettere, partecipare. Ad ospitare l’installazione delle due accademie sarà la Sala Polifunzionale, dove i visitatori potranno entrare in contatto con un “organismo pulsante”, costituito da pareti che “respirano”, immagini che sussurrano parole, luci e suoni che si fondono in un abbraccio avvolgente. Supportati da tablet e applicazioni interattive, i delegati di ISIA Firenze e del Conservatorio Cherubini guideranno i visitatori all’interno del percorso, dove l’eredità culturale toscana si fonde con le sfide globali del presente parlando di cambiamento climatico e memoria.

 

 

M.A.M. – Quando l’arte cura la memoria

Ideato dal Prof. Giorgio Albiani del Conservatorio Cherubini, M.A.M. è una riflessione poetica e collettiva sull’80° anniversario della strage nazista del 29 giugno 1944, che costò la vita a 244 civili tra Civitella in Val di Chiana, Cornia e San Pancrazio. Grazie ad un’ampia rete di collaborazioni internazionali, il progetto ha dato vita a un laboratorio interculturale dove musica, arti visive e testimonianze storiche si intrecciano per trasformare il ricordo in un seme di futuro. La forza del progetto risiede nella sua capacità di trasformare il trauma in dialogo, coinvolgendo giovani italiani e tedeschi in residenze artistiche, concerti e laboratori intergenerazionali. Le opere, le musiche inedite e le installazioni multimediali create con ISIA Firenze sono strumenti di partecipazione attiva e di costruzione di un’identità condivisa.

 

Post Global Village – Design per una società in movimento

Il secondo progetto, Post Global Village, curato dal Prof. Mirko Tattarini con Veronica Bogao, Francesco Bonomi e Raffaele Marra, affronta in chiave speculativa il tema dei migranti climatici, proponendo una collezione di oggetti pensati per affrontare la mobilità forzata in un’epoca di crisi ecologica. Gli oggetti, realizzati con materiali di recupero, non sono solo strumenti funzionali, ma dispositivi narrativi, esito di una ricerca sul ruolo etico e politico del design. Un villaggio interattivo con sgabelli ricombinanti e dispositivi indossabili invita il pubblico a interrogarsi sul futuro dell’abitare, del muoversi, del progettare in un pianeta segnato da instabilità e disuguaglianze.

Le musiche originali composte dal Conservatorio Cherubini e le video-installazioni girate tra gli scorci più iconici di Firenze completano l’opera, raccontando anche il modello didattico innovativo delle due accademie coinvolte.

 

L’iniziativa, che vede il sostegno della Regione Toscana e dell’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania a Roma, dimostra come l’arte e il design possano incontrare la memoria e le sfide del futuro, promuovendo una nuova forma di cittadinanza attraverso la cultura. Un viaggio della Toscana che da Firenze raggiunge Osaka, per disegnare un mondo migliore e più umano.

ISIA FIRENZE – L’ISIA di Firenze, Istituto Superiore per le Industrie Artistiche, è un istituto pubblico di livello universitario inserito nel comparto AFAM – Alta Formazione Artistica e Musicale – del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), che si occupa di design nel senso più ampio del termine e propone un’offerta formativa completa: un primo e secondo livello (triennio di base e biennio di specializzazione) in design del prodotto e della comunicazione, una serie di master di I livello e i dottorati di ricerca. Fondato nel 1975 per formare le nuove generazioni di professionisti in grado di dare seguito alla grande esperienza del design italiano, l’Istituto è una scuola contemporanea, tesa all’innovazione, con un modello didattico fortemente improntato sull’esperienza pratica e di laboratorio e la connessione con numerose realtà produttive locali e internazionali, con le quali collabora per formare i designer del futuro. L’accesso ai corsi è subordinato al superamento delle prove di ammissione, poiché il numero dei posti disponibili è limitato.

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