Foto di Salvatore Zingale

“Infodemie e infoguerre: che cosa succede nei media?”. Un workshop con Salvatore Zingale

Pubblicato: 10 Maggio 2022

Nell’ambito della fitta programmazione di attività che ISIA fa in affiancamento alle lezioni curriculari – conferenze, presentazioni di libri, workshop realizzati da professionisti della comunicazione, designer e professori universitari (vedi il calendario a questa pagina)- su temi attuali e importanti per la progettazione, segnaliamo il workshop del docente del Politecnico di Milano, Salvatore Zingale (23 aprile, 14 maggio e 20 maggio), dal titolo Infodemie e infoguerre: che cosa succede nei media?.

Foto di Salvatore Zingale
Salvatore Zingale durante “Infografica e Infoestetica”, 2018. Foto: Francesco Fumelli

Il tema del workshop è relativo a una riflessione sia sulle tipologie della comunicazione sia sulle conseguenze che esse hanno nella vita sociale e culturale, ossia su quali effetti producano su media e social network la trasmissione e la diffusione delle notizie di eventi di grande impatto. Gli incontri del Prof. Zingale scaturiscono da una riflessione necessaria, derivata sia dalle ripercussioni connesse alla pandemia negli ultimi due anni, sia dai recenti e drammatici eventi relativi alla guerra mossa dalla Russia contro l’Ucraina. Il workshop si pone inoltre l’obiettivo di introdurre alla visualizzazione dei dati in forma di “Infopoesia”, pratica progettuale da anni sperimentata alla Scuola del Design del Politecnico di Milano. In questa occasione sarà dunque possibile osservare criticamente il mondo della comunicazione nei media (tradizionali e non) sia per conoscere nuove forme di progettazione.

Salvatore Zingale

Salvatore Zingale è professore associato in Filosofia e teoria dei linguaggi presso il Dipartimento di Design del Politecnico di Milano. Insegna Semiotica del progetto nel Corso di laurea in Design della comunicazione della Scuola del Design. È adjunct professor all’Università di Teheran. La sua attività di ricerca è rivolta ai processi cognitivi e inventivi dell’attività progettuale, alla dialogicità nei processi culturali e agli aspetti visuali della scrittura. Redattore della rivista di semiotica Ocula, è autore di diversi saggi scientifici e co-curatore di alcuni volumi fra cui: La semiotica e il progetto 2. Spazi, oggetti, interfacce (2010, con Cinzia Bianchi e Federico Montanari), Su Peirce. Interpretazioni, ricerche, prospettive (2015, con Massimo Bonfantini e Rossella Fabbrichesi). Il suo libro più rappresentativo è: Interpretazione e progetto. Semiotica dell’inventiva (2012).