Recu - immagine del progetto ambiantata

RECU – Personal Sleep Care

Di Alessio Dipaola, Mario Bernaudo, Serena Correale
#Biennio
#Tesi
#DesignDelProdotto

Recu è un sistema non invasivo per lo screening dei disturbi del sonno e un supporto per la diagnosi dell’apnea ostruttiva (OSAS – obstructive sleep apnea syndrome)

  • Studenti: Mario Bernaudo, Alessio Dipaola, Serena Correale
  • Tesi: di II Livello in Design del Prodotto
  • Anno Accademico: 2016/2017
  • Relatore: Simone Paternich
  • Collaborazioni: il progetto nasce all’interno dell’HEALTH LAB, in particolare è frutto della ricerca “IGEA”, finanziata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) che ha visto la collaborazione di ISIA Firenze con l’Università di Trieste e la SISSA di Trieste

Il progetto, oltre ad essere stato presentato in diverse occasioni, è stato selezionato per la missione “Made in Italy – Art of Technology” e presentato all’edizione 2018 del CES a Las Vegas.

Il progetto IGEA, di cui RECU fa parte, ha vinto il primo premio nella categoria “attività di ricerca” al Premio Nazionale delle Arti 2018.

Il sonno è un fenomeno complesso che occupa circa un terzo della vita di ogni persona: gli studi dimostrano come la sua mancanza generi gravi danni a livello di umore, nella capacità di prendere decisioni e nello svolgere attività psicomotorie.

Tra le principali cause di questo tipo di disturbo vi sono le apnee notturne, una patologia, denominata OSASobstructive sleep apnea syndrome – che sta suscitando un interesse crescente poiché costituisce un fattore di rischio importante per altre gravi patologie, quali, ad esempio, infarto del miocardio, ictus, difficoltà respiratorie, ecc. Attualmente l’unica indagine clinica in grado di diagnosticare l’OSAS è la polisonnografia, esame costoso e piuttosto scomodo, che richiede una permanenza in ospedale di svariate ore.

Il sistema “Recu” è in grado di rilevare gli stessi parametri della polisonnografia con un esame semplice e poco invasivo da effettuarsi in ambito domestico. Recu, composto da un dispositivo indossabile ed una stazione di ricezione ed elaborazione del segnale, permette così una diagnosi precoce e accurata direttamente a casa del paziente, contenendo i costi e limitando i tempi di attesa per i test di monitoraggio.

Questo, assieme a un modello di distribuzione basato sul noleggio con canoni giornalieri contenuti, rende possibile anche un eventuale screening della popolazione su larga scala.